| Silvano Cardellini, giornalista “storico” della città, rivive i fasti di una piccola e sonnecchiosa città di provincia che si “re-inventa” come capitale balneare, diventa un simbolo, un nome magico capace di evocare salubrità e peccato, e ci costruisce su un impero economico, straordinariamente variegato, che è molto più grande della piccola etichetta di “divertimentificio” con cui superficialmente molti identificano, ancora oggi, Rimini.
Silvano Cardellini, the doyen of local journalists, relives the glories of a small, sleepy provincial town, which found a new role for itself as a major seaside resort, becoming synonymous with healthy well being, but also with the sinful side of life, and which was transformed into a multi-faceted economic empire, much more extensive than a mere “fun factory”, a label many still superficially attach to the Rimini of today. |